martedì 30 dicembre 2014

Pensiero del giorno -

Omraam Mikhaёl Aïvanhov  era un filosofo esoterista e pedagogo, inserito nella tradizione spiritualista guidaico-cristiana e universalista. 
In Francia ha tenuto centinaia di conferenze, da cui sono tratti i suoi libri. L'insegnamento è universale, quindi alla portata di tutti. Vi offro una sua riflessione che è adatta al momento che stiamo passando. Vi potrà forse dare uno spunto di riflessione, che non fa mai male, in questi nostri giorni caotici e confusi. 

« Un anno ha termine e un altro sta per iniziare... Ma prima di pensare all'anno che verrà, soffermatevi per un momento su quello che se ne va e rivolgetevi ad esso, poiché un anno è un essere vivente e potete dunque parlargli. Al momento di lasciarlo, chiedetegli di ricordarsi di voi. Essendo vivo, l'anno non rimane inattivo: ha registrato non solo le vostre azioni, ma anche i vostri desideri, i vostri sentimenti e i vostri pensieri. L'ultimo giorno, l'anno fa il suo rapporto ai Signori dei destini e vi collega al nuovo anno: sappiatelo salutare prima che se ne vada definitivamente.
Quanto all'anno nuovo, potete iniziare a prepararlo coscientemente fissandovi un obiettivo: una cattiva abitudine da perdere, una qualità da sviluppare, un progetto da realizzare per il bene di tutti. Tramite quel pensiero e quel desiderio, è come se posaste una prima pietra, e allora tutti gli spiriti benevoli della natura vi daranno il loro aiuto affinché possiate realizzare il vostro progetto. Ecco quali devono essere oggi le vostre preoccupazioni: ricevere l'anno nuovo mettendovi sotto la protezione della luce.  »

2 Commenti:

Blogger Ale ha detto...

Molto vero quello che hai scritto, aspettiamo l'anno nuovo Renata. Ti auguro salute, pace, serenità a te e famiglia.

martedì, dicembre 30, 2014 7:43:00 PM  
Blogger Cinzia ha detto...

Non conoscevo questo penserò che trovo molto bello...
Buon 2015 a te!
Cinzia

mercoledì, dicembre 31, 2014 9:46:00 PM  

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