lunedì 4 marzo 2013

Thank you Mama... Africa !

Chi come me è nata negli anni '50 ricorderà la  carica travolgente di quella canzone cantata da Miriam Makeba, dal titolo buffo di "Pata Pata", che magari era accompagnata da quel gran figo di Harry Belafonte.  Miriam partecipò anche ad un Sanremo se la memoria non m'inganna.  Seppi dapprima che lei si rifiutava di tornare nel suo paese perché sotto apartheid. Questa parola non significò nulla fino alle medie quando ci spiegarono le condizioni di vita.  Già lavoravo quando accadde la sommossa di Soweto nel 1976 e ne ebbi la consapevolezza piena : anche Miriam  (come la mia famiglia) era un'esodata. Fui lieta quando la vidi cantare vicino a Mandela. Come sono stata lieta di vedere il Capo di Stato fare il giro d'onore sul kart all'apertura dei giochi in Sud Africa.





Questa canzone fa parte della colonna sonora del musical Sarafina, poi diventato film, di cui vi posto da Wikipedia le notizie e la trama.
 
Sarafina! Il profumo della libertà è un film di Darrel Roodt del 1992. Ispirato al musical Sarafina! di Mbongeni Ngema del 1988, è incentrato sulla vicenda degli scontri di Soweto del 1976 in Sudafrica, durante l'apartheid.Il film uscì il 18 settembre 1992. Fu girato a Soweto e a Johannesburg, in Sudafrica. Darrell Roodt firmò la regia, con la sceneggiatura di Mbongeni Ngema e William Nicholson; la protagonista Sarafina era interpretata da Leleti Khumalo, mentre Whoopi Goldberg era Mary Masombuka e Miriam Makeba era Angelina.
 
La trama è incentrata su alcuni studenti coinvolti nella rivolta di Soweto, in risposta all'adozione dell'afrikaans come lingua di insegnamento nelle scuole. La versione per il palcoscenico presenta la ribellione avvenuta in una scuola, simile alla rivolta di Soweto del 16 giugno 1976. Un narratore presenta diversi personaggi, tra cui la studentessa e attivista Sarafina. La situazione si infiamma quando un poliziotto spara ad alcuni studenti in una classe. Nondimeno, il musical termina con una sorridente cerimonia di addio degli studenti che lasciano la scuola, che prende la maggior parte del secondo atto.
Nella versione cinematografica Sarafina si vergogna per l'accettazione di sua madre (nel film interpretata da Miriam Makeba) del suo ruolo di domestica di una famiglia bianca nel Sudafrica dell'apartheid, e incita i suoi compagni alla rivolta, specialmente dopo che la loro insegnante più impegnata, Mary Masombuka (nel film interpretata da Whoopi Goldberg) è incarcerata.

1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

che bel post! grazie

mercoledì, marzo 06, 2013 7:15:00 AM  

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