venerdì 11 gennaio 2013

Votare o non votare???

Si parlava con un'amica e lei mi disse che nelle ultime elezioni ha fatto una protesta formale.
 
Si è recata al seggio con la sua scheda elettorale, la carta d'identità ma al presidente del seggio ha detto " Io sono qui, VOGLIO votare, MA NESSUNO dei candidati in lizza mi rappresenta e quindi non sono in grado di votare e desidero che questo sia verbalizzato".  Hanno chiamato i carabinieri, con il presidente del seggio hanno redatto un verbale sottoscritto dalla mia amica e dalla forza pubblica oltre che dallo scrutinatore e la mia amica se n'è andata a casa contenta di aver dichiarato la sua dissidenza pacifica.
 
Mi ha spiegato, che non voleva lasciar bianca la scheda od annullarla per non dar adito a che il suo non-voto venga assegnato a chichessia. Per questo ha fatto la dichiarazione di cui sopra.
 
Da una parte la cosa mi ha affascinato, dall'altra, non so se una sollevazione pacifica in massa potrebbe avere successo raggiungendo una percentuale sufficiente a dimostrare quanto gli Italiani siano insofferenti agli "incapaci" che ci governano.
 
Ma stiamo girando su una pista molto pericolosa e non vedo alcuna speranza nel mazzo dei politici.
 
Come andrà a finire ???  Gli Italiani riusciranno a sopravvivere ????  Ai posteri l'ardua sentenza ???

15 Commenti:

Blogger pyperita ha detto...

Anche io sono nauseata, doveva cambiare tutto e non cambia niente.

venerdì, gennaio 11, 2013 8:54:00 AM  
Blogger Unknown ha detto...

Ciao Renata, grande dilemma, cosa fare? Credo poco a questo tipo di protesta, intanto poco conosciuta dagli italiani...giusto ieri me ne parlava una mia amica come di una grandissima novità...in realtà ho fatto per tantissime elezioni il presidente di seggio e pur essendo previsto questo comportamento l'avrò visto mettere in pratica 2 volte.
Lei lamentava che sono i politici che non ci informano di questa possibilità, secondo me non sta a loro farlo, siamo noi che dovremmo conoscere tutte le possibilità che il diritto al voto ci offre...ma al solito noi votiamo senza conoscere bene gli strumenti che abbiamo in mano e soprattutto...quanti di noi farebbero bloccare le operazioni elettorali per far verbalizzare il motivo del nostro non voto? Non so...certo che se si facesse veramente in tanti un gesto del genere...mha, vedremo!
Buona giornata.
Antonella

venerdì, gennaio 11, 2013 9:01:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Io sono incerta tra annullare la scheda o non votare proprio.

venerdì, gennaio 11, 2013 9:14:00 AM  
Blogger Shunrei ha detto...

Le "istruzioni" per mettere in pratica la scelta della tua amica stanno girando in questi giorni su Facebook ( http://sphotos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-prn1/530683_460545660672111_582714680_n.png ).
Non so se una sollevazione in massa in questo senso potrebbe davvero cambiare qualcosa (visto "a che punto stiamo" e quanto se ne fregano del parere della gente), però se è vero quello che è scritto nell'immagine, e cioè che i partiti avrebbero problemi ad assegnare i seggi vacanti (a differenza di quello che succede con le schede "nulle", bianche o se non si va proprio ai seggi)... beh, se può davvero essere un modo per riuscire a "dargli fastidio", credo che valga la pena ragionarci su!

venerdì, gennaio 11, 2013 1:45:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Maude, a mio avviso nessuna delle due opzioni è ragionevole. Piuttosto la proposta riportata da Renata, anche se è un fastidio per il seggio.
Questa cosa girava già alle elezioni di qualche anno fa ed è da allora che ci penso su

venerdì, gennaio 11, 2013 3:12:00 PM  
Blogger leggerevolare ha detto...

visto che ci facciamo tutti la stessa domanda davvero io non sò dove andremo a finire e cosa concluderemo... siamo come in balia di qualcosa che ci trascinerà temo non in felici lidi ma in un profondo inferno.

venerdì, gennaio 11, 2013 6:29:00 PM  
Blogger margherita ha detto...

Scelta difficile ma il non voto è un deporre le armi troppo pericoloso. Soprattutto dopo lo show di ieri sera su La7

venerdì, gennaio 11, 2013 8:38:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Pyperita : vero! se non fossi "vecchia"emigrerei !

Antonella : usiamo malissimo il voto, votiamo il meno peggio o quello che CREDIAMO il meno peggio! Sto ancora considerare cosa fare... mah come te starò a vedere all'ultimo minuto farò.

Annullare la scheda o non votare non sono vali sistemi, almeno secondo me, anche se non andare a votare è la prima reazione istintuale, poi pensandoci, non lo trovo comunque giusto: ho il dovere e diritto di votare, quindi bisognerebbe andare!

Alla fine Shunrei dai fastidio solo a quelli che sono a dirigere il seggio di sicuro non ai politici perché la percentuale di avrebbe la forza di mettere in atto questa protesta sarebbe infinitesimale...

Perenne : concordo, anche se ci sto pensando e non mi convince a fondo... dovrei vedere le persone candidate.


No leggerevolare : se andassimo a fondo non avrebbero dove "succhiare il sangue" quindi i politici hanno tutti gli interessi a tenere a galla il carrozzone Italia!

Non ho visto lo show Margherita, ho talmente nausea di tutti che non li sopporto!

venerdì, gennaio 11, 2013 9:02:00 PM  
Blogger lella ha detto...

Cara Renata, anch'io sapevo di questa possibilità, ma credo anche che non sortisca grossi risultati se non è condivisa da tutti.

sabato, gennaio 12, 2013 7:18:00 PM  
Blogger la povna ha detto...

E' una vecchia pratica, nata negli anni Settanta per mettere a verbale l'aver esercitato il proprio diritto di voto alle politiche, quando ancora era "dovere civico" (in mancanza del quale erano previste sanzioni), senza per questo avere né scelto il candidato, né lasciato scheda bianca, né annullato la scheda. All'epoca era una protesta molto di di sinistra, di chi non tollerava l'idea di fare qualcosa contro il proprio dovere civico ma non voleva più votare DC.
Nei fatti le sanzioni non sono mai state applicate, e il riferimento al dovere civico è sparito con le riforme dei primi anni Novanta (anche se è stato ripristinato, sempre senza sanzioni, nel 2005).
Proprio per questo la protesta, nel contesto di oggi, mi sembra un po' sterile. Nel senso che equivale pari pari all'astensionismo, perché secondo me far firmare un verbale al Carabiniere di turno, in mancanza delle sanzioni, non aggiunge nulla nemmeno dal punto di vista politico al significato della rinuncia al voto.

sabato, gennaio 12, 2013 11:08:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Lella & Povna : infatti è per questo che ci sto pensando, ma la ritengo un idea poco realistica.
Bisogna votare, ma CHI?????

domenica, gennaio 13, 2013 7:21:00 AM  
Blogger Soffio ha detto...

io non rinuncerò mai a votare. In piazza a Modena c'é un pannello con centinaia di foto di coloro che sono morti anche per conquistarla, io voterò sinché potrò

domenica, gennaio 13, 2013 2:59:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Si, Soffio, hai ragione : tanti hanno sacrificato la loro vita per questa libertà.

Ma ...dimmi Soffio, che libertà è se seduti sullo scranno maledetto coloro che abbiamo votato, ci voltano le spalle, mortificano e si fanno beffe della nostra libertà e ci succhiano il sangue che ormai non abbiamo più, e vilipendono la nostra volontà scendendo a patti vendendo il nostro oltre che il loro culo al miglior offerente, volendoci dar ad intendere di farlo per il bene nostro????

domenica, gennaio 13, 2013 5:53:00 PM  
Blogger nellabrezza ha detto...

questa "leggenda" sta facendo il giro de mondo a quanto pare...a me è arrivata da una amica di genova.. tanti ci stanno pensando a fare questo, ma bisogna sentire un avvocato, tanto per cambiare, per capire se si può fare.
non so che dire, io non credo nel non-esprimersi.

lunedì, gennaio 14, 2013 12:08:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Mah, non so, sono ancora molto perplessa!

lunedì, gennaio 14, 2013 12:47:00 PM  

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