sabato 22 settembre 2012

Equinozio d'Autunno

Ieri non ho sviluppato il significato più ovvio di questa ricorrenza : la separazione tra l'albero ed il frutto, tra l'involucro ed il frutto.  Come l'albero si separa dai frutti, che seminati portano a nuova vita, questo è ciò che dobbiamo fare per il nostro equinozio!
 
Si tratta di scindere il sottile dal denso, di separare i frutti da consumare subito da quelli da conservare per essere seminati più tardi. Separare la parte spirituale dalla parte materiale della vita, perché solo lasciando andare quanto di "denso" e di stagnante permane nella nostra quotidianità, ci potremo permettere di liberare in noi i veri obiettivi e trovare le soluzioni appropriate.
 
 
Ci affanniamo incastrati da una ridda di luoghi comuni, di ansie e di pregiudizi, che ci stringono in una morsa e non riusciamo a progredire: l'Equinozio d'Autunno ci insegna proprio questo a distinguere ed eliminare quanto ci appesantisce e ci blocca, per  spiccare il volo!
 
Suggerisco come sempre la scrittura : scrivete su di un foglio il vostro obiettivo, dividete in due ciò che ne rimane e da una parte elencate gli aspetti positivi o ciò che vi riesce meglio, dall'altra gli aspetti negativi e tutto ciò che vi blocca. Ora controllare se ciò che vi blocca siano meccanismi tangibili o remore che vi portate dietro come stivaletti malesi che appesantiscono il vostro cammino: LIBERATEVENE, semplicemente scrivendoli. Quando il subconscio porta al conscio attraverso la scrittura e la rilettura dei problemi, permette al conscio di correre ai ripari.
 
Fatevi aiutare se non riuscite a focalizzare bene i vostri limiti: l'umiltà a volte ripaga, perché una persona estranea che guarda ai vostri problemi lo fa senza il vostro coinvolgimento emotivo e le vostre ansie. Una parola può chiarirvi il meccanismo che vi blocca, e permettervi d'infrangere le mura che alzate attorno alla realizzazione dei vostri obiettivi. Certo ci sono schemi che ci si trascina da una vita e sempra difficile liberarsene, MA SIATE DECISI! Siete VOI che potete scegliere come affrontare la situazione, da vittima o da combattente.
 
Ricordatevi, come nella scultura, anche nella vita BISOGNA TOGLIERE, ALLEGGERIRE, affinché l'essenziale risalti e l'opera d'arte scaturisca dal "blocco" di marmo! Siate decisi nell'eliminare ciò che vi blocca, senza rimpianti, fatelo, scoprirete che liberati dai fardelli emotivi ed ansiogeni potrete riconquistare slancio e forza insospettabili.
 
Come sempre AD MAJORA!
 
Buon Autunno!
 
 

 

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12 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

bellissima riflessione.

sabato, settembre 22, 2012 7:22:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Grazie per questo post Renata, è molto bello.

sabato, settembre 22, 2012 8:59:00 AM  
Blogger Unknown ha detto...

Ciao Renata, una grandissima lezione per riprendersi la vita...sei grande, a questo dovrebbero servire i blog.
Ti auguro un buon sabato, a presto.
Antonella

sabato, settembre 22, 2012 9:29:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

come e' vero e giusto quello che scrivi, ma sai anche tu quanto sia difficile liberarsi dai mille condizionamenti mentali, forse abbiamo anche paura di affrontare un cambiamento che pur ci risolleverebbe e preferiamo inconsciamente crogiolarci nelle nostre ansie, aspettative,dimenticando che, come diceva una canzone che ho molto amato e ascoltato,"la vita e' adesso" un abbraccio

sabato, settembre 22, 2012 12:26:00 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

chi puo' essere anonimo?
solo una sbadata,insuocerata come me
ASAF

sabato, settembre 22, 2012 12:27:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Grazie Principessa, l'ho fatta soprattutto per me stessa, perché ne ho bisogno! Devo anch'io alleggerire molto la mia mente,la mia vita!!

Maude : grazie a te !

Antonella : a volte ci provo, ci riesco, a volte mi prende il magone e mi perdo, poi riaggiusto il tiro. e' sempre un fare e disfare! :)

ASAF : ci sabotiamo apposta per fallire, è vero, ma fare , non tentare, bisogna sempre, comunque, sia per riuscire, ma anche fallire, l'importante è fare!!!! perché anche dagli sbagli impari!!
un bacio

sabato, settembre 22, 2012 3:58:00 PM  
Blogger Soffio ha detto...

e se ci riusciamo anche buttar via

sabato, settembre 22, 2012 4:24:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Ben detto Soffio!!!

sabato, settembre 22, 2012 8:22:00 PM  
Blogger leggerevolare ha detto...

che bella idea Renata... davvero grazie

un repulist ogni tanto ci vuole proprio

domenica, settembre 23, 2012 12:32:00 AM  
Blogger fulvio ha detto...

Fortunatamente non sono vittima di fardelli o condizionamenti,amo vivere libero,nei fatti a nel pensiero.
Felice domenica,fulvio

domenica, settembre 23, 2012 7:27:00 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Buongiorno
Hai scritto cose molto vere ed interessanti; ciò che frena, alla fine, non è tanto la scelta, quanto il cambiamento conseguente alla scelta. Si preferisce, sebbene in maniera inconsapevole, la statica tranquillità, perché, nel bene e nel male, costituisce un punto di riferimento certo; al contrario, la scelta, ancora allo stato di potenza, sembra irraggiungibile e il suo farsi atto impossibile. In realtà, irraggiungibile, impossibile sono superfetazioni di un atteggiamento mentale spaventato dai cambiamenti.
Buon autunno anche a te e complimenti per ciò che hai scritto.
Sono la "Celeste", che commenta sul blog di MissPansy; comunque sto meditando, dopo lungo peregrinare senza nome, di registrarmi su un social network; scartati Facebook e Myspace (il primo, almeno per me, dispersivo, specie per via del diario, il secondo troppo commerciale), resta twitter. Un "cinguettio" al giorno è fattibile....

domenica, settembre 23, 2012 7:49:00 AM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Leggerevolare : a volte aiuta!

Fulvio : beato te ! Noi donne siamo sempre con borsette e borse stracolme di oggetti e di pensieri e di ansie soprattutto.

Celeste : puoi loggarti anche su blogspot senza tenere un tuo blog!
Comunque sei la benvenuta!!! ;D

domenica, settembre 23, 2012 5:26:00 PM  

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